Sarà il 2020 l’anno degli alberghi diffusi: il modello di ospitalità ideale per rispettare le regole sul distanziamento previste dai protocolli di prevenzione contro la diffusione del Covid-19.
La maggior parte degli alberghi tradizionali, a causa della pandemia, non potrà accogliere se non la metà della normale capienza e, in questo scenario, sicuramente i borghi saranno il punto da cui può ripartire l’Italia, anche perché luoghi naturali per gli alberghi diffusi.
Questi ultimi, a differenza dei tradizionali alberghi, non hanno le classiche hall, i grandi ambienti comuni dove potrebbero verificarsi assembramenti ma, al loro posto, le piazze del paese che li ospita, dove il distanziamento fisico è naturale e più controllabile rispetto ad una luogo chiuso.
Il Touring Club Italiano è fra i convinti assertori di questa teoria e, in un recente articolo comparso sul proprio sito ufficiale a firma di Fabrizio Milanesi, pone l’accento sulla formula dell’albergo diffuso come modello ideale per vivere il borgo, con l’atmosfera di una casa e i servizi di un albergo, appunto:
“In un piccolo borgo si spende di meno, si riceve un’accoglienza più accurata, si mangia meglio e a chilometro zero e si può godere, infine, di un rapporto autentico con la natura. Un primo aspetto interessante riguarda proprio la possibilità di decongestionare i flussi turistici; poi, il distanziamento sociale è più praticabile in contesti minori, poco affollati e spesso attorniati da grandi spazi dove poter praticare sport o, semplicemente, fare un’uscita in bicicletta e una passeggiata”.
Nello stesso articolo, la giornalista Teresa Cremona cita tra le eccellenze italiane Scicli Albergo Diffuso.
Nella città siciliana Patrimonio dell’Umanità UNESCO e Vigata televisiva del Commissario Montalbano, da quando è nato, nel 2012, l’albergo diffuso ha da subito trasmesso la sua idea di ospitalità che è quella di accogliere i viaggiatori, facendo loro capire l’essenza della città e trattandoli non come semplici turisti ma come persone del luogo, trascinandole in un’esperienza di condivisione unica e da ricordare.
L’Albergo Diffuso è diventato un punto di riferimento a Scicli, in Sicilia e in Italia, con le sue camere e le case distribuite tutte nel centro storico in palazzi nobiliari ottocenteschi, antichi e freschi dammusi indipendenti e case singole nei quartieri più caratteristici e panoramici della cittadina barocca.
Tutte ambientazioni ideali per una vacanza da vivere in luogo incantato ricco di arte, storia e cultura ma anche con un vicinissimo litorale ricco di grandi spiagge libere e vaste, dove fare il bagno in assoluta sicurezza in un mare cristallino capace di far dimenticare i mesi di quarantena appena trascorsi.
Se si vuole andare in vacanza, l’albergo diffuso, anche a poca distanza dal luogo di origine, diventa la soluzione perfetta per scoprire il territorio italiano fatto di città d’arte e splendide spiagge, proprio come a Scicli.
Per l’estate 2020, Scicli Albergo Diffuso offrirà ai propri ospiti dei servizi dedicati in aggiunta a quelli che da sempre lo contraddistinguono:
- Ingressi gratuiti nei siti culturali (per i primi ospiti della stagione);
- Un servizio di reception operativo a orario continuato 7 giorni su 7 per offrire assistenza e informazioni dettagliate su quali spiagge scegliere o percorsi naturalistici possibili;
- Prenotazioni senza caparra da versare, con cancellazione gratuita garantita fino a 7 giorni prima dell’arrivo;
- 18 km di spiagge libere che garantiscono da sempre un distanziamento naturale;
- Cena in camera con servizio delivery o, su richiesta, Personal Chef;
- Spesa a domicilio con un supermercato convenzionato.
Per l’estate 2020, Scicli Albergo Diffuso offrirà ai propri ospiti dei servizi dedicati in aggiunta a quelli che da sempre lo contraddistinguono:
Non resta quindi che prenotare la tua vacanza telefonando al 392 8207857 (anche WhatApp line), o scrivendo una e-mail a info@sciclialbergodiffuso.it
Guarda le foto delle nostre camere e scegli quella che più ti piace per trascorrere le tue prossime vacanze a Scicli!