Si trova nella stessa via della Casa dei Normanni e richiama la sicilianità più pura sin dalla sua architettura.
I Saraceni tentarono di invadere la Sicilia dalle coste di Donnalucata, ma furono sconfitti dalla Madonna a Cavallo: evento che ogni anno a maggio viene riproposto teatralmente in piazza.
La Casa dei Saraceni, il cui solo nome si ispira a questa manifestazione, risale ai primi del novecento ed è stata recentemente restaurata mettendo in risalto le grandi pietre che ne disegnano le forme, regalandole autenticità e accoglienza.
La volta a botte esalta la muratura a vista che incornicia il letto matrimoniale, unico arredo di quest’area dedicata al riposo. Una zona essenziale voluta per permettere agli ospiti di essere avvolti dalla magnificenza e dalla naturalità della pietra.
Ci si sentirà magicamente immersi nella storia della casa e poi l’atmosfera, i suoni e gli odori faranno il resto.
Gli intonaci naturali utilizzati per il restauro creano delle sfumature tipiche che danno un senso di vissuto, lasciando percepire i tanti decenni trascorsi da quando la casa è stata costruita.
Il restauro ha privilegiato uno stile open, preservando le sue origini ed esaltando le sue particolarità.
La casa si caratterizza per un un’ampia zona living attrezzata con cucina che integra nel proprio mobilio sia il mini frigo sia la dispensa completa di piccole stoviglie.
Oltre al tavolo con le quattro sedie, completano gli arredi, un comodo divano e un pouf che all’occorrenza possono essere trasformati in letti.
Nel complesso può ospitare fino a 5 persone.
Fanno da decoro delle splendide ceramiche calatine che colorano pareti e mobili. Fra questi anche uno spazioso guardaroba in stile con il letto e i comodini.
Il bagno è comodo ed ha, oltre al lavabo e i classici sanitari, una doccia con box in cristalli trasparenti ed un impianto di aspirazione capace di rinnovare costantemente l’aria.
Siamo nel centro di Scicli circondati da un’autenticità vera fatta di profumi e suoni tipici dei quartieri storici. In queste vie può capitare di veder giocare i bambini e i vicini far cortile. Al mattino aspettare il venditore di frutta fresca o quello del pane caldo è un rito che piacevolmente si ripete.
È la vita che accade e ciclicamente si rinnova con il ritmo delle stagioni ed i passi di chi passa anche solo per qualche giorno da questi luoghi.
La Reception e la Sala Colazione dell’Albergo Diffuso distano poco meno di 200 metri.
Il parcheggio si trova con facilità in Via Aleardi o Via Ospedale dove ci sono delle aree libere dedicate.
