C’è un gradito ritorno nella primavera sciclitana e, cioè, la Cavalcata di San Giuseppe, la prima grande festa R.E.I.S. dell’anno che, finalmente, dopo quattro anni, riprende il suo posto nel fine settimana dal 17 al 19 marzo.
Molteplici le novità messe a punto per l’occasione dagli organizzatori, l’Associazione Culturale Amici di Giorgione, a cominciare dalla lunghezza dell’evento che, per la prima volta, si sviluppa su tre giorni e non su due come da tradizione.
Teatro della festa saranno Piazza Italia e, naturalmente, il cinquecentesco quartiere di San Giuseppe con l’omonima chiesa. Si comincia il pomeriggio di venerdì 17 dove, dalle 16.00, per la città sfileranno in parata i cavalli poi protagonisti della festa e si apriranno diversi stand enogastronomici con specialità siciliane e presso i quali sarà possibile assaggiare il Piatto e le Zeppole di San Giuseppe allietati dal gruppo folk La Zammara e, in serata, dal concerto di Fisarmonica che si sposta all’aperto dopo l’evento alle 17.00 a Palazzo Spadaro.
La giornata si concluderà alla 21.00 con una passeggiata alla scoperta dell’antica arte dei bardatori grazie all’APS Tanit Scicli, nella quale si potrà accedere all’interno degli esclusivi laboratori dei diversi gruppi che preparano le bardature per il giorno successivo.
Il giorno principale della festa, come da tradizione, è il sabato, quando viene festeggiato il Patriarca San Giuseppe. A cominciare dalle 18.00, tutta la città è invasa dall’odore di violacciocche, i fiori dei quali sono composti i meravigliosi manti dei cavalli in sfilata lungo le vie alla luce dei falò, con il suono incessante dei campanacci a fare da corredo sonoro insieme alle urla dei bardatori e dei devoti che incitano San Giuseppe: il grido Patrià, Patrià, Patriaaarcaaa!!! è profondo e forte, in grado di emozionare sempre gli sciclitani e i viaggiatori mentre si aprono in due per far passare la Sacra Famiglia in fuga da Re Erode verso l’Egitto, fino alla premiazione finale che premierà il manto più bello.
Il sabato sarà anche occasione per eventi di contorno come la sfilata in costumi tradizionali siciliani lungo le vie del paese, stand enogastronomici e la passeggiata guidata di Tanit Scicli alla scoperta dei quartier tardo-medievali dell’Altobello e di San Giuseppe.
La tre giorni di festa si chiuderà domenica 19 marzo quando, fin dal mattino, saranno esposte tutte le bardature protagoniste della festa lungo la Via San Giuseppe per essere ammirate da vicino; nel pomeriggio, invece, spazio alla processione religiosa e, infine, la sera sarà la volta della tradizionale Cena di San Giuseppe, la divertente asta dei prodotti della terra e dell’artigianato che vede coinvolta tutta la cittadinanza in un clima gioioso e conviviale.
Per cogliere appieno gli odori, i sapori e le sensazioni della Cavalcata di San Giuseppe, l’ideale è alloggiare presso camere e case di Scicli Albergo Diffuso, per immergersi ancora di più nell’atmosfera della primavera sciclitana.
(foto in alto di Roberta Ficili)