Aprile e Maggio sono i mesi ideali per visitare la Sicilia sud-orientale e le sue bellezze. Storia, archeologia ma anche mare con le prime giornate da trascorrere in spiaggia e natura con splendidi cammini da percorrere al di fuori dei centri urbani.
Scicli non si sottrae a questo fascino ed è una meta ideale per il lungo ponte di primavera che va dal 25 aprile al 5 maggio, abbracciando le festività del 25 aprile, appunto, e dell’1 maggio.
Chiese barocche, agglomerati rupestri, viuzze medievali profumate dai gelsomini, palazzi nobiliari, antiche farmacie, musei e siti archeologici sono tutti luoghi da scoprire con una grande fame di cultura prima di rilassarsi con un primo bagno a mare o con lunghe passeggiate nella natura, immergendosi negli sterminati campi gialli dei fiori di maggio, i Maja, o nel rosso intenso dei papaveri fino al viola delle campanule e il bianco delle margheritine.
Il clima molto soleggiato permette di godere del territorio di Scicli al meglio, passeggiare in campagna raccogliendo asparagi e visitare i colli che circondano la città fra grotte e vecchie chiese rupestri, a contatto con la natura a pochi passi dal centro, è un vero toccasana per lo spirito, così come visitare la cascata del Salto, le zona forestale attrezzata di Mangiagesso o l’area naturale e storica di Truncafila con il suo lago fulcro di un ecosistema meraviglioso.
Non si possono poi non trascorrere lunghi periodi sulla costa, approfittando delle temperature già calde per fare un bagno o cimentarsi in sport acquatici; due sono le riserve naturali da esplorare, quella della Macchia Foresta della Foce del fiume Irminio con le sue dune fitte di macchia mediterranea e Costa di Carro e Punta Corvo, caratterizzata da alte falesie sul mare, luoghi che per gli appassionati sono tra i principali scenari de Il Commissario Montalbano,come le borgate di Donnalucata e Sampieri e la splendida Fornace Penna, novecentesca fabbrica di laterizi ora esempio di archeologia industriale conosciuta come La Mannara nella fiction televisiva, accanto alla quale il sistema dunale e di laghetti e pantani costieri è l’ideale per l’osservazione degli uccelli migratori.
Gli appassionati di archologia classica, invece, possono unire la loro passione per la Grecia antica a quella della natura visitando il vicino Parco Archeologico di Camarina, passeggiando fra campi fioriti e antiche rovine che si affacciano sul Mediterraneo.
Per vivere un ponte di primavera speciale a Scicli, ideale è scegliere Scicli Albergo Diffuso per un minimo di due notti con colazione inclusa a partire da 157€ a persona.