Torna dicembre e con lui alcune delle tradizioni più vere di Scicli.
La festa dell’Immacolata sancisce l’inizio di tutte festività natalizie.
A Scicli ci sono due simulacri dell’Immacolata Concezione, custoditi nelle chiese di Santa Maria la
Nova e San Bartolomeo e il cui culto è vivo grazie alle rispettive confraternite rivali.
A caratterizzare fortemente le due diverse feste dell’Immacolata a Scicli sono le Canzoncine, inni in siciliano alla Vergine e Patrimonio Immateriale della Regione Sicilia dal 2011, che tutto il popolo di Scicli intona insieme riunendosi
la vigilia della festa e che quest’anno torneranno, durante le liturgie all’interno delle chiese: un’occasione unica per visitare due monumenti fra i più belli della città e cominciare, proprio da San Bartolomeo, la Via dei
Presepi di Scicli.
La forte passione secolare nella creazione dei presepi in città, infatti, muove dal magnifico presepe napoletano settecentesco opera di Pietro Padula, fra i più importanti in Europa, e continua attraversando la città fra grotte, chiese rupestri, semplici abitazioni e palazzi nobiliari. Passeggiare nella magica atmosfera di Scicli fra un vicolo e l’altro, scoprire questi tesori e ascoltare dalla voce di chi li ha creati come sono nati è un’esperienza unica nel suo genere, capace di lasciare incantati.
Le belle giornate di dicembre sono però anche l’occasione per salire sui colli di Scicli, scoprendone la bellezza paesaggistica, naturalistica e monumentale. E proprio a dicembre, il 13, si svolge il tradizionale pellegrinaggio presso la chiesetta rupestre di Santa Lucia al Monte, in onore della Vergine siracusana, dove poter assaggiare i tradizionali panetti realizzati per l’occasione.
Puoi visitare Scicli e vivere come uno del luogo, sentirsi un suo abitante anche se solo per qualche giorno, in una delle nostre camere. Scegli quella che fa per te. Il tuo viaggio a Scicli comincia da qui.